Consacrato in una grande epoca di talenti, Little Tony è rimasto nella storia della musica come uno dei miti più grandi e evergreen!
Sapete qual è il vero nome di Little Tony? Tutti lo conoscevano come l’Elvis Presley italiano, complice la sua immagine e la sua inclinazione per lo stile proprio del divo americano. Il rock come scelta di vita e unica strada da percorrere per far conoscere il proprio talento, il rock nelle vene, come un indelebile tratto genetico. Ecco la vera storia del cantante e attore.
Chi era Little Tony?
Little Tony è lo pseudonimo di Antonio Ciacci, nato a Tivoli sotto il segno zodiacale Acquario, il 9 febbraio 1941, e deceduto a Roma il 27 maggio 2013. La sua morte non ha spento la luce della sua grandezza, e ancora oggi si parla di lui.
Cantante ma anche attore, cittadino di San Marino figlio di genitori originari di Chiesanuova, vanta canzoni intramontabili nella sua discografia. Da Cuore matto a Riderà, passando per la storica 24mila baci, cantata in coppia con Celentano, è impossibile scegliere: tutti i suoi brani sono gioielli della musica.
Chi è la moglie di Little Tony? La vita privata
La moglie di Little Tony, poi diventata sua vedova nel 2013, si chiama Luciana Manfra. Il cantante si è unito a lei con il matrimonio del 1999, scatenando non poche polemiche.
La loro unione sapeva di scandalo perché lei è coetanea della figlia di lui, Cristiana Ciacci, avuta dalla prima consorte Giuliana Brugnoli – assistente di volo sposata nel 1972 – morta nel 1993 davanti al marito.
Entrambi segnati dallo stesso destino, dato che Giuliana Brugnoli e Little Tony sono stati stroncati da un tumore. Il cantante è morto a Roma, nel 2013, dopo aver lottato nel silenzio contro la malattia.
Dove viveva Little Tony?
Little Tony ha girato il mondo ma viveva a Roma, prima di tutto in un casale sulla Appia Antica. La sua casa, come raccontato dalla figlia a Vanity Fair, era quasi un porto e tanti amici – ma anche donne – hanno oltrepassato la porta del suo mondo.
“Era, è, un museo stravagante: moquette dovunque, il juke box con i suoi 45 giri originali, il letto con gli specchi, foto di Elvis e Marilyn dappertutto. Le porte erano sempre aperte, arrivava gente curiosa: capelli strani, vestiti bizzarri. Potevano essere idraulici, muratori. Fellini avrebbe potuto farci un film. “Buttate la pasta”, diceva papà, e dava da mangiare a questa tribù“…
5 curiosità su Little Tony
-Non ha mai incontrato Elvis Presley, il suo idolo da cui aveva preso lo stile, per un curioso episodio che si è tradotto nel suo più grande rimpianto: “Aveva un appuntamento con lui, ma quella sera, all’ultimo, papà disertò per via di una ragazza che aveva incontrato. Pensava di fissare con Elvis un altro rendez-vous. Non poteva sapere che sarebbe morto di lì a pochissimo. È stato uno dei grandi rimpianti della sua vita“.
-Si tingeva i capelli e aveva la fobia di essere chiamato “nonno” dai suoi nipoti. Odiava essere trattato da anziano…
-È sua la voce della sigla italiana di Love Boat, fortunata serie la cui canzone di apertura era Mare profumo di mare (1980).
-Non fu mai rivale di Bobby Solo, come invece certa stampa e il mito avrebbe voluto. Tra loro una grandissima stima e amicizia, gli unici e intramontabili “Elvis italiani”.
-Aveva una vasta collezione di automobili, che amava molto.